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Un’importante ricerca del 2014, condotta da varie università, è riuscita a dimostrare che esiste un legame tra il consumo di Tè Nero e il rischio di malattie cardiovascolari
La ricerca in questione ha preso in esame diversi studi sull’argomento e, confrontandoli, è emerso che un regolare consumo di Tè Nero riduce il rischio di malattie cardiovascolari nella popolazione.
Chiaramente i ricercatori hanno voluto precisare che il Tè Nero non è una cura, ma potrebbe risultare un’importante alleato nell’ottica di una corretta prevenzione dei rischi.
Why Not?
Nella nostra cultura siamo soliti consumare del Tè quando ci ammaliamo, o comunque in condizioni non proprio ordinarie.
Tuttavia, così facendo perdiamo gli effetti benefici di tale sostanza, compresi quelli di prevenire i disturbi cardiovascolari
Dunque perché non integrarlo nella nostra dieta giornaliera.
Meglio ora che siamo in salute che dopo, no?
Negl’ultimi anni si è cercata una soluzione per combattere il grosso impatto che ansia e stress hanno sulla qualità della vita delle persone, senza però intaccarne la salute con l’utilizzo di farmaci.
Un recente studio ha dimostrato che introducendo nella vita di alcuni volontari lo Yoga, esso porti discreti benefici al corpo e alla psiche riducendo sensibilmente ansia e stress e le malattie, nonché i disturbi, ad essi correlate.
Why Not?
Lo Yoga, seppur nell’antichità fosse legato esclusivamente alla meditazione, al giorno d’oggi comprende esercizi fisici principalmente orientati al rilassamento di corpo e mente.
Basta sedersi qualche minuto concertandosi sulla propria respirazione, per ottenere un immediato rilassamento a livello psico-fisico.
E Tu?
Cosa aspetti a rilassarti un po’?
Secondo un recente studio universitario basterebbero 8 settimane di esercizio fisico per esser più felici e migliorare la propria qualità di vita.
Lo studio ha riguardato 240 volontari ed, utilizzando un valido strumento di analisi del benessere e della felicità, è emerso che i volontari, che avevano partecipato al programma di esercizio fisico, risultavano più felici ed aumentavano il loro grado di benessere rispetto a quelli che non avevano preso parte al programma.
Un bel risultato per sole 8 settimane di esercizio no?
Why Not?
Il programma di esercizio fisico usato nello studio prevedeva tre fasi e veniva svolto tre volte a settimana per 8 settimane:
1. Riscaldamento
2. Movimento
3. Raffreddamento.
Basta davvero poco per ottenere un pizzico di felicità in più!
Perché non provare?
